Teatro – Gibellina: MY NAME IS PATRICK ZAKI – 45 DAYS

Teatro – Gibellina: MY NAME IS PATRICK ZAKI – 45 DAYS

Baglio Distefano

23/07/2021

Prima nazionale. Di e con Alessandro Ienzi. Premio #cittàlaboratorio 2021 – Artisti siciliani under 35. Con il sostegno del Comune di Gibellina. Progetto in collaborazione con Scena Aperta – Palermo.

“My name is Patrick Zaki” è una performance dedicata all’attivista attualmente detenuto nella prigione di Tora al Cairo, di cui si chiede con forza la liberazione e il cui caso è attualmente oggetto della mobilitazione della comunità internazionale. In un mondo geopoliticamente liquido e interconnesso, la vicenda di Zaki, è occasione di coesione e di lotta comune verso una società più conforme a diritto e ai principi di eguaglianza, parità, libertà d’espressione e democrazia.

La performance narra di Patrick Zaki, della sua condizione di detenuto e della violenza insita nell’assurdo sistema egiziano di riconferma della detenzione ogni 45 giorni e in assenza di qualsiasi prova.

Patrick Zaki è un cittadino egiziano, attivista per i diritti umani, studente dell’Alma Studiorum di Bologna, detenuto con l’unica colpa di custodire e promuovere i valori della democrazia.

Info: Spettacolo ingresso libero con prenotazione. Orari: 21:00 – 22:00. In conformità alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Sars-cov-2, è possibile acquistare biglietti multipli solo ed esclusivamente per congiunti, in quanto i posti assegnati saranno contigui. Prezzi: Biglietto intero €15,00, Biglietto ridotto €10,00 per residenti comune di Gibellina, studenti universitari con libretto in corso di validità, under 25, soci Unpli, CRAL dipendenti Regione Siciliana

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Teatro – Gibellina: SONO EMANUELA LOI

Teatro – Gibellina: SONO EMANUELA LOI

Baglio Distefano

19/07/2021

Fuori rassegna – in ricordo di Paolo Borsellino.

Di Eleonora Lo Curto; regia di Alessio Piazza; con Anna Clara Giampino.

Un appuntamento promosso dalla Fondazione Orestiadi, nella drammatica ricorrenza della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta Agostino Catalano, Emanuela Loi , Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.

Un emozionante reading teatrale che dà voce ad Emanuela Loi, agente di Polizia Italiana, morta nella strage di via D’Amelio, era nella scorta di Paolo Borsellino. Fu la prima agente donna a rimanere uccisa in servizio.

Il lavoro nasce dal desiderio di raccontare l’esperienza dell’orrore della strage di via D’Amelio fuori dai riti formali e dalle narrazioni giornalistiche. A parlare è Emanuela Loi, l’unica agente donna della scorta, i cui sogni finiscono in pezzi quel pomeriggio di mezza estate. Le parole di Emanuela sono cariche di verità e di brutale realismo ma la forza della speranza di quelle stesse parole supera anche la morte.

Info: Spettacolo ingresso libero con prenotazione. Orari: 21:00 – 22:00. In conformità alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Sars-cov-2, è possibile acquistare biglietti multipli solo ed esclusivamente per congiunti, in quanto i posti assegnati saranno contigui.

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Teatro – Gibellina: MAFIA: SINGOLARE FEMMINILE

Teatro – Gibellina: MAFIA: SINGOLARE FEMMINILE

Baglio Distefano

18/07/2021

Enrico Stassi dirige lo spettacolo di Cetta Brancato e del magistrato Marzia Sabella. Con Stefania Blandeburgo, Maria Teresa Coraci, Giuditta Perriera, Francesca Picciurro. Produzione Fontarò – Circolo ARCI di Palermo.

Liberamente tratta dal libro “Nostro Onore” di Marzia Sabella. Per la prima volta, proposta nella sua versione integrale pubblicata per l’occasione da Navarra Editore. Il testo si compone di otto monologhi di donne, l’altra metà del cielo del fenomeno mafioso.

I personaggi escono dalle carte processuali e incarnano gli aspetti femminili di un mondo funesto in cui la donna compie la propria condizione, sempre in rapporto con il lutto e il dolore, dove non è escluso in taluni casi un forte accento comico che sottolinea maggiormente – e per contrasto – la tragicità delle esistenze.

La messa in scena è affidata a tre attrici che si dividono l’interpretazione delle otto donne. Una quarta attrice veste i panni di una Prefica. Assumendo quasi le funzioni di un coro greco o di una Cassandra, la Prefica interviene in maniera visionaria e inquietante tra un monologo e un altro, commenta o predice, segna il passo dell’evolversi del repertorio tragico (talora tragicomico) che fa della scena un teatro-inferno, luogo non-luogo i cui interpreti sono condannati senza redenzione a recitare sempre lo stesso copione di ciò che è stata la propria vita.

Un contemporaneo inferno di Sicilia, dunque, in cui le voci si sovrappongono in un rito violento e inesorabile. Senza salvezza, senza perdono, senza genesi, la figura femminile, nell’ergersi all’interno del fenomeno mafioso, perde inesorabilmente ogni qualità dell’anima, alimentando sterilità e dolore. I personaggi sono pertanto “eroi tragici”, interpreti di una tragedia moderna. Moderna perché, a differenza del teatro classico, non vi è catarsi né intervento di un qualche deus ex machina che giungerà a ripristinare la giustizia o un ordine superiore.

L’unica redenzione possibile – non scontata, né applicabile ai personaggi – è la crudeltà dello specchio: la coscienza di quanto potente, antropologicamente radicata, sia la cultura mafiosa, con tutto il suo sostrato di familismo amorale e di religiosità arcaico-patriarcale.

Proprio per questo la visione “singolare femminile” della mafia è ancora più impietosa. È come se chi fosse chiamato, biologicamente, a dare la vita, fosse anche chiamato a perpetuare, oltre la specie, anche la cultura. Generatrici e custodi, dunque, di un ordine inviolabile.

Scena e costumi di Elisabetta Giacone; sound design di Emanuele Sutera.

Info: Orari: 21:00 – 22:00. In conformità alla normativa per il contenimento dell’epidemia da Sars-cov-2, è possibile acquistare biglietti multipli solo ed esclusivamente per congiunti, in quanto i posti assegnati saranno contigui. Biglietto intero: €15,00; Biglietto ridotto: €10,00 per residenti comune di Gibellina, studenti universitari con libretto in corso di validità, under 25, soci Unpli, CRAL dipendenti Regione Siciliana. A partire da lunedì 3 maggio è aperta la biglietteria ma in questa prima fase è possibile solo prenotare i biglietti per la stagione 2021, e convertire i voucher per i biglietti acquistati nel 2020.   Per informazioni e prenotazioni ci si potrà rivolgere a:   biglietteria@indafondazione.org

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